< C’è qualcuno che ascolta il mio grido? >

<< Giobbe e l’enigma della sofferenza >>

Il problema del male e della sofferenza innocente ha sempre interrogato l’essere umano. Dai terremoti agli uragani ed agli tsunami, dalle guerre e dai campi di concentramento agli attentati terroristici, o dalla sofferenza innocente dei bambini scaturisce una domanda: come può un Dio buono permettere questo?

La mostra che proponiamo vuole aiutarci ad affrontare questo tema a partire dall’antica sapienza biblica della figura di Giobbe. Siete tutti invitati fin dall’incontro di presentazione di venerdì 22 marzo 2019.

Stampa tutte le notizie dal volantino>>>   volantino_mostra_Giobbe

Un luogo di crescita umana e scolastica >

Per la penna di Davide Santandrea a pag. 5 de “Il nuovo Diario Messaggero” di sabato 23 giugno 2018 è stato pubblicato un bell’articolo sulla nostra esperienza associativa. Alecrim e Study For You raccontati a chi ancora non ci dovesse conoscere dopo 15 anni scolastici vissuti intensamente, tanti ragazzi passati dalle nostre parti, tanti amici che ci hanno sostenuto con il loro volontariato o con le varie forme di contributo come il 5 per mille.

Ancora grazie a Davide, con un solo appunto: il nostro Presidente è il prof. Marco Balbi, mentre Pierluigi Gentilini è l’attuale Vice Presidente.

 

Leggi l’articolo>>>  _Diario23062018_

Imola, 24 maggio 2018 – In visita alla Rocca Sforzesca >

Study For You non è solo un aiuto allo studio e ai compiti, è anche amore per la cultura intesa come parte della vita e conoscenza dei luoghi che ci circondano, offre opportunità di socializzazione e occasioni per fare amicizia. E’ in questa ottica che il 24 maggio abbiamo organizzato una gita; e per valorizzare le cose belle di cui siamo circondati quotidianamente abbiamo scelto di non andare lontano ma a piedi, alla Rocca.

E’ stata una scoperta, non solo per i ragazzi, ma anche per noi accompagnatori, contagiati dal loro entusiasmo, dalla loro curiosità: il grande plastico del castello all’ingresso, la sala con le armi e le armature, e poi sugli spalti; il ritratto di Caterina prigioniera e la sua amicizia con Leonardo Da Vinci che si intreccia con la storia appena studiata sui libri di scuola. In cima alla torre del Mastio l’entusiasmo è esploso, tra foto di gruppo, selfie, abbracci felici con vista: come è bella Imola vista dall’alto. Prima di salutarci la brava guida dei Musei Comunali spiega ai ragazzi che la domenica mattina l’ingresso alla Rocca, a Palazzo Tozzoni e in Pinacoteca è gratuito e li invita a tornare con gli amici, i fratelli.

Come ogni viaggio, anche il nostro ha avuto sorprese come mete fuori programma e incontri interessanti: nel tragitto siamo passati davanti al Duomo e alla sede del Nuovo Diario-Messaggero, una occasione per parlare della stampa locale; poi di fronte alla gelateria abbiamo incontrato Luca Bluesman, un caro amico e bravo musicista che ci ha promesso di tornare a suonare per noi con la sua armonica.

Infine il ritorno in sede; aria di casa: ci aspettavano con le paste per la merenda.

Roberta G.

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